Cosa mettere nel nanoacquario?
Il Natale è vicino, quale miglior regalo se non un nanoacquario? Ma cosa metterci dentro? E soprattutto perché un nanoacquario è il miglior regalo? Ecco alcuni motivi:
- Sono acquari di piccole dimensioni quindi non risulta essere un regalo troppo impegnativo
- Invece di regalare solo l’acquario, si propone già un acquario allestito, pronto per essere montato e trasportato facilmente: basta conservare l’acqua in un bidone.
- Resistenza della popolazione: scelta in modo consono eviterà stress ai pesci, più frequente negli acquari nuovi ancora non maturi
- Capacità di creare un ambiente molto carino, ricco di piante e muschi senza avere una tecnica o una conoscenza particolarmente sviluppata, ascoltando i consigli del vostro negoziante di fiducia.
In questi acquari avremo pesci, gasteropodi e crostacei da inserire per creare un acquario completo ed equilibrato, seppur di dimensioni ridotte.
Pesci più diffusi (ma considerate che ogni anno esce mediamente una nuova varietà importata e riprodotta per il mondo dell’acquariofilia) che troverete normalmente nelle vasche de L’ACQUARIO:
– Microrasbora galaxy (nome commerciale), nome scientifico Danio margaritatus, la sua particolarità è senz’altro la sua splendida colorazione e livrea.
Dimensione massima 3 cm, si consiglia di inserirlo in gruppi di almeno 6 individui (il numero minimo per pesci di branco).
Va bene la convivenza anche con altre specie pacifiche, inoltre vivono in un range di valori molto variabili facendoli risultare ottimi per chi è alle prime armi:
1. Temperatura- 22/26
2. Ph 6/7,5
3. Gh da 4 a 12
– Neritina sp, delle lumache d’acqua salmastra, che riescono ad ambientarsi anche nell’acqua dolce, ho scritto sp, perchè ne esistono davvero di tantissime tipi: snail, thor, tiger, black helmet ecc… oltre ad essere affascinante per la loro colorazione del guscio sono ottime detrivore e mangiatrici di alghe tra le quali le odiosissime alghe nere.
– Neocaridine, gamberetti d’acqua dolce di piccolissime dimensioni, delle quali esistono tantissime selezioni e quindi colori, molto resistenti. Hanno bisogno di un acquario piantumato dove possono nascondersi e svolgere la loro funzione di mangiatrici di alghe e residui di cibo, si possono riprodurre in acquario.
Leggendo l’articolo quindi vi rendete conto che un Nanoacquario può essere allestito comprendendo diverse specie di animali dai pesci agli invertebrati, dando così una ricca biodiversità alla vasca..