Anestesia e sedazione nei pesci d’acquario
Alle volte, in casi realmente rari, si potrebbe avere la necessità di anestetizzare un pesce, per poter proseguire con la rimozione meccanica di un tessuto in eccedenza, di zone infettate ricche di fluido e tanti altri casi dove operare è l’unica soluzione per salvare l’animale.
Alle volte invece occorrerà sedare un pesce, ad esempio durante un lungo trasporto, per farlo stressare il meno possibile.
Va fatto da persone competenti, perché si mette a rischio la vita dell’animale.
Mi è capitato recentemente una rimozione di un tessuto infetto su un Astronotus di 10 anni, usando una sostanza rilassante che a seconda delle sue concentrazioni può sedare o anestetizzare un pesce.
La parte difficile di questo anestetico, è conoscere la concentrazione giusta in funzione del peso e della specie dell’animale.
Come si vede dal video che potete trovare a questo link la rimozione è avvenuta correttamente, avendo poi ripulito e disinfettato la ferita.
Al cliente sono stati consigliati dei prodotti lenitivi per l’epidermide del pesce, in particolare lo StressGuard della Seachem, ottimo prodotto per la cicatrizzazione di ferite e il rifacimento dello strato di muco esterno del pesce.
Una bella soddisfazione professionale!